COURMAYEUR

COURMAYEUR

(303a, 304a e 305a Compagnia)

ANNO 1917.

      Il 6 giugno, il VII battaglione alpini (già skiatori) del XVIII corpo d'armata, assume la denominazione di "Courmayeur" e, dislocato a Malga Sorgazza (15a divisione), impiega le sue compagnie 303a, 304a e 305a in lavori vari. Il 27, destinato alla 4a armata, da Grigno, si trasferisce in ferrovia a San Vito di Cadore; il 1° luglio passa a far parte del 12° gruppo alpini ed accantona a Mortisa, in val Costeana. Il 1° agosto si sposta nel vallone dei Bois per lavori ed il 27 sostituisce riparti della brigata Torino nelle posizioni del castello di Buchenstein, alla dipendenza della 18a divisione.
     Alla fine nel mese, con la costituzione del VI ragggruppamento alpini, è assegnato al 14° gruppo.
     In seguito alla rottura della nostra fronte sull'Isonzo, anche la 4a armata riceve ordine di ripiegare oltre Piave; la 18a divisione incolonna le proprie truppe lungo la val Cordevole. Il "Courmayeur", assegnato al terzo scaglione, che ha funzione di retroguardia, inizia il movimento il 5 novembre, trasferendosi a Cencenighe; il 6, dopo una sosta alla tagliata di San Martino, si porta a Mas, il 7 ad Anzù, l'8, a Fener e poi a Coste, in riserva del IX corpo d'armata, che ha già schierate le proprie truppe nella valle del Brenta.
     Il nemico, raggiunte le nostre nuove linee, inizia i suoi attacchi. Il 5, il "Courmayeur" si porta in val S. Lorenzo, a disposizione della 59a divisione (XXVII corpo), il 17 a Cà Falier, il 18, insieme al "Val Cordevole", è messo alla dipendenza della brigata Calabria, per occupare, in un primo tempo, le trincee di seconda linea da Pecolo Curto a Vettorazzi, ed il 20 le posizioni del settore est della divisione, da S. Sebastiano fino a Molinetto, alla dipendenza del 14° gruppo.
     Il 24 si sposta nelle trincee dal saliente del Monfenera fino a C. Panigasse, ove, il giorno seguente, respinge un violento attacco nemico, catturando prigionieri e materiale di guerra.
     Il 5 dicembre, ceduto la fronte a riparti della 47a divisione francese, il battaglione, per Possagno e Crespano, si porta a Borso, per riunirsi al raggruppamento che, dislocando i suoi riparti nella zona a nord di Liedolo, provvede alla loro riorganizzazione.
     Il periodo di riposo del "Courmayeur" è però breve, chiamato nuovamente in linea, il 7, insieme al 14° gruppo, si trasferisce a M. Meda (66a divisione); il 15, assegnato temporaneamente al XXVII corpo d'armata, accampa a Casera Prà di Nanetto, in val S. Lorenzo (59a divisione). La predetta unità ha impegnate le sue truppe per la riconquista del Col Caprile e del Col della Berretta e, nella giornata del 16, il battaglione prende parte alla battaglia, alla dipendenza della colonna di destra, con il compito di puntare contro le posizioni di q. 1476 e di Col della Berretta.
     Lo slancio delle fanterie, però, è arrestato dalla violenta reazione avversaria che procura gravi perdite; il 17 il "Courmayeur" assume la difesa delle linee da nord - ovest di M. Asolone a Cà d'Anna. Il mattino del 18, gli Austriaci sferrano un nuovo attacco; il combattimento si accende violento, il terreno perduto è riconquistato con fulminei contrattacchi; più tardi, però, le preponderanti forze nemiche hanno ragione dei nostri, che sono obbligati a cedere. La tenace resistenza ed il sacrificio degli alpini danno tempo ai rincalzi d'accorrere e di arginare l'avanzata nemica. I superstiti del battaglione, ritirati dalle linee ritornano a Liedolo.
     Con la riorganizzazione delle forze del raggruppamento, il "Courmayeur" riunisce i suoi alpini in due compagnie (303a e 304a) che, unitamente alla 82a del "Fenestrelle", costituiscono un battaglione misto.

ANNO 1918.

      Riprese le operazioni per il possesso della cima di M. Asolone, il 10 gennaio, il battaglione Courmayeur - Fenestrelle, col comando del 14° gruppo, si trasferisce ad Osteria del Campo ed il 14 in val Damoro (Casera dei Tocchi).
     Le fanterie della 66a divisione, combattendo strenuamente, riescono a riconquistare terreno; gli alpini, già avvicinati alle prime linee, il 16 sostituiscono i riparti più provati ed il battaglione assume la difesa delle posizioni sulle pendici sud di q. 1486 (M. Asolone), cedendole poi, il 19, al 12° gruppo, per portarsi a Capitello, in riserva del raggruppamento.
     Il 23 ritorna a Liedolo ed il 29, in ferrovia, si trasferisce a Losine, in val Camonica, insieme al raggruppamento, che è stato assegnato alla 1a armata.
     Il 15 febbraio il "Courmayeur" è dislocato ed i suoi elementi sono destinati a rinforzare il "Moncenisio".

 
UFFICIALI MORTI IN COMBATTIMENTO, IN SEGUITO A FERITE O IN PRIGIONIA (*).
Grado Cognome e Nome Luogo di nascita Luogo e data di morte
1 S. Ten. Carignato Antonio (disperso) Enego Col della Berretta 12-12-1917
2 Aspirante Tornadù Giacomo Sondrio M. Asolone 18-12-1917
3 Id. Zamara Aldo Treviso M. Asolone 14-01-1918
(*) Gli ufficiali contrassegnati con asterisco non figurano numericamente nella colonna dei morti del riepilogo delle perdite, essendo la morte avvenuta in prigionia, o in ospedali territoriali, o durante i turni di riposo del battaglione.
 

UFFICIALI SUPERIORI E CAPITANI COMANDANTI DI BATTAGLIONE.

Grado Casato e Nome Data di assunzione Data di Cessazione Annotazioni
Capitano Nasalli Rocca Amedeo 06/06/17 21/11/17  
Id. Beisone Eugenio 22/11/17 14/12/17  
Id. Balestrieri Umberto 15/12/17 20/12/17  
Id. Basso Carlo 21/12/17 15/02/18  

SERVIZI PRESTATI IN LINEA ED IN ZONA DI RIPOSO

Permanenza in linea

Permanenza in zona di riposo, lavori, trasferimenti, ecc.

 Anno 1917

Dal 27 agosto al 7 novembre (Castello di Buchenstein - Ripiegamento: Cencenighe - S. Martino - Mas - Anzù).

Dal 20 novembre al 4 dicembre (Trincee da S. Sebastiano a Molinetto - Saliente del Monfenera - C. Panigasse).

Dal 16 al 18 dicembre (Q. 1476 [Col della Berretta] - M. Asolone - Cà d'Anna).



 Anno 1918

Dal 16 al 19 gennaio (Q. 1486 [M. Asolone]).
 

 Anno 1917

Dal 6 giugno al 26 agosto (Malga Sorgazza - Grigno. Trasferimento: S. Vito di Cadore - Mortisa - Vallone dei Bois).

Dall'8 al 19 novembre (Fener - Cà Falier - Trincee di seconda linea da Peculo Curto a Vettorazzi).

Dal 6 al 15 dicembre (Possagno - Crespano - Borso - M. Meda - Casera Prà di Nanetto).

Dal 19 al 31 dicembre (Liedolo).

 Anno 1918

Dal 1° al 15 gennaio (Liedolo - Osteria del Campo - Valle Damoro).

Dal 20 gennaio al 15 febbraio (Capitello - Liedolo. Trasferimento: Losine).

  RIEPILOGO
Linea Riposo
Mesi Giorni Mesi Giorni
Anno 1917

3

1

3

17

Id. 1918

/

4

3

12

TOTALI Mesi 3 e giorni 5 Mesi 6 e giorni 29
 
RIEPILOGO DELLE PERDITE IN COMBATTIMENTO
LOCALITA' E DATA BATTAGLIONE
Ufficiali Truppa
Morti Feriti Dispersi Morti Feriti Dispersi
1917
Castello di Buchenstein (17 agosto - 4 novembre)

/

/

/

1

6

/

Ripiegamento - San Sebastiano - Molinetto - Saliente del Monfenera - C. Panigasse (20 novembre - 4 dicembre)

/

1

/

22

87

/

Q. 1476 (Col della Berretta) - M. Asolone - Cà d'Anna (16 - 18 dicembre)

2

5

9

4

40

223

Totale anno 1917 2 6 9 27 133 223
 
1918
Q. 1486 (M. Asolone) (16 - 19 gennaio)

1

1

/

2

68

36

Totale anno 1918 1 1 / 2 68 36
 
RIEPILOGO GENERALE
Anno 1917

2

6

9

27

133

223

Id. 1918

1

1

/

2

68

36

TOTALE GENERALE 3 7 9 29 201 259

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