Brigata Lucca

(163° e 164° Fanteria)

Costituita nel luglio 1917: il Comando di Brigata ed il 163° dal deposito del 23° Fanteria; il 164° dal deposito del 10° Fanteria.

ANNO 1917.

      La brigata è costituita il 27 luglio a Villanova Iudrio assumendo inizialmente il nome di brigata "G", e, poi, il 7 agosto, quello di Lucca (48a divisione).
     Il 163°, formato fin dal 12 maggio a Lauzacco con i quarti battaglioni dei reggimenti 35°, 36° e 153° è assegnato, quale terzo reggimento, alla brigata Pistoia. Il 3 giugno si porta a Boatina, a disposizione dell'VIII corpo d'armata; il 13 è inviato a Gorizia (48a divisione). Il 25 luglio si riunisce al 164° in Villanova Iudrio.
     Il 164° è costituito il 4 giugno coi battaglioni di marcia dei reggimenti 1°, 10° e 13° dislocati, rispettivamente, a Portogruaro, a Teglio Veneto ed a Terzo. Dal 4 giugno al 20 luglio sostituisce il disciolto 149° della brigata Trapani nelle posizioni dei Molini di Klinac. Lo stesso 20 luglio è trasferito a Villanova Iudrio.
     Dopo un breve periodo di organizzazione, la brigata, nei giorni 17 e 18 agosto, è inviata alle falde ovest del Podgora, in vista della nostra imminente ripresa offensiva, e, nella notte dal 20 al 21, si raccoglie nella zona di Na - Rojca, S. Andrea, Savogna, passando alla dipendenza della 7a divisione. Il 22 il 164° sostituisce la brigata Bergamo ed un battaglione del 115° fanteria sulle posizioni di riva sinistra della Vertojbizza ed il 24 il 163° rileva in linea la "Treviso". Il 23 pattuglioni nemici tentano di rompere la nostra fronte all'altezza delle "case dell'albero verde", a sinistra della "casa delle 5 finestre" e verso il Molino di Raccogliano; sono però fugati e lasciano nelle nostre mani prigionieri e materiali.
     I riparti in linea iniziano un'intensa azione di pattuglie intesa allo scopo di tener stretto contatto con il nemico e ricercare quei punti nei quali la sua sistemazione difensiva fosse meno solida.
     Il 29 agosto ha inizio una puntata offensiva contro la q. 54, ma viene poi sospesa perchè l'efficienza delle difese passive del nemico non ne garantisce il risultato; si continua invece alacremente la sistemazione del terreno d'attacco. Nella notte sul 4 settembre un riparto d'assalto nemico irrompe di sorpresa nel tratto di fronte presidiato dalla 5compagnia del 163° e, dopo un violento corpo a corpo, riesce a catturare una ventina di prigionieri.
     Nei giorni successivi il nemico tenta altri colpi di mano che vengono respinti; da parte nostra è intensificata l'azione delle pattuglie e nella notte sul 15 e sul 22 settembre viene eseguita, con esito favorevole, una rettifica alla fronte ad oriente del Molino di Raccogliano.
     Nei giorni dal 25 al 27 la "Lucca", sostituita dalla "Bergamo", è inviata a riposo presso Villanova di M. Fortin.
     Il 19 ottobre le due brigate si scambiano nelle rispettive posizioni. In seguito allo sfondamento nemico sulla fronte della 2a armata, la "Lucca" inizia il 27 la ritirata oltre l'Isonzo. Il 31 passa il Tagliamento sul ponte di Latisana e dopo successive tappe a Ronchi - Paderno - Cusignana, il 23 novembre è ad Arcade ove attende alacremente alla sistemazione difensiva della fronte Nervesa - Fornace (58a divisione). Nelle notti sul 4 e sul 5 dicembre la "Lucca" sostituisce la "Piacenza" ed il 216° fanteria nel settore di Villa Berti, al ponte ferroviario della Priula.     

ANNO 1918.

     Nei giorni 4 e 5 gennaio la brigata, rilavata in linea dalla "Piacenza" e dal 4° reggimento bombardieri, si reca a riposo fra Paderno - S. Pelagio e Ponzano Veneto. Dopo qualche spostamento di lieve entità nella zona citata, la "Lucca" il 25 è inviata nei pressi di Trebaseleghe, il 26 fra S. Giorgio delle Pertiche e Arsego, ove continua il periodo di esercitazioni precedentemente iniziato. Il 27 febbraio ritorna nella zona di Trebaseleghe - S. Ambrogio ed il 13 marzo, destinata a rilevare una brigata di fanteria inglese sulla fronte del Montello, schiera il 163° nel settore di Nervesa da S. Saccardo a Villa Berti, mentre il 164° si trasferisce a S. Ambrogio a Cusignana e Bavaria in riserva.
     Il 5 aprile i reggimenti si scambiano nelle rispettive dislocazioni e ciò ripetono ancora il 26 dello stesso mese.
     Il 2 maggio la "Lucca" è rilevata dalla "Tevere": il 163°, sostituito in linea dal 216° fanteria, si disloca con due battaglioni a Povegliano ed uno a S. Andrà; il 164° si porta il 6 maggio a Visnadello al posto del 215°.
     Dopo un nuovo periodo di esercitazioni, il 20 maggio il 163° si trasferisce a Giavera, mentre il 164° ritorna a Cusignana. La brigata nella notte sul 22 rileva in linea la "Tevere" nei sottosettori di Fontane (164°) e Nervesa (163°) e nella notte sul 5 giugno assume la difesa del sottosettore di Nervesa, cedendo alla "Tevere" quello di Fontane.
     Sferratasi, il 15 giugno, l'offensiva austriaca sul Piave, i reparti della brigata resistono con ogni energia, ma sono in parte sopraffatti dall'avversario, subendo gravissime perdite. La "Lucca" assume coi suoi riparti superstiti la difesa del settore compreso fra la strada N° 7 e la Parrocchia di Giavera, continuando la sua resistenza fino al 19, allorchè è sostituita dalle brigate Palermo e Barletta, ed inviata, per riordinarsi, prima fra Campigo e S. Marco e poi fra Albaredo e Vicigliese.
     Il 14 luglio è trasferita nella zona fra Padernello, S. Luca, Sala di Campagna e Pezzan di Campagna.
     Riordinatasi, ritorna in linea e nei mesi di agosto e settembre si alterna colla "Tevere" nel settore di Nervesa.
     Iniziatasi la nostra battaglia finale, la brigata, passato il Piave a Villa Berti la notte sul 29 ottobre, punta su S. Salvatore. Essa fa parte del grosso della colonna della 58a divisione che avanza per la direttrice: Susegana - Collabrigo - Osteria - Rua di Feletto - Manzana - Formeniga; il 30 raggiunge Vittorio Veneto ed è schierata sulla fronte Campion - Cartiera.
     Il 31 riprende la marcia verso Belluno ed il 1° novembre raggiunge S. Giacomo di Veglia, ove trovasi alla data dell'armistizio "Badoglio".            

 
UFFICIALI MORTI IN COMBATTIMENTO, IN SEGUITO A FERITE O IN PRIGIONIA.
Grado Cognome e Nome Luogo di nascita Luogo e data di morte
163° Reggimento Fanteria.
1 Tenente Domatti Gaudenzio Carcina Vertojba Inf. 28-08-1917
2 S. Ten. Pratesi Carlo (disp.) Carmignano Nervesa 15-06-1918
3 Aspir. Madonini Angelo Copiano Vertojba Inf. 09-09-1917
Ufficiali morti per malattia.
1 Tenente Brunozzi Antonio Fossalto di Vico Ospedale di Guastalla 18-09-1918
164° Reggimento Fanteria.
1 Maggiore Suino Giovanni  Felizzano S. Maria di Slaunicco 30-10-1917
2 Tenente Conti Alessandro Pisciotta 107° Rep. Somegg. 21-09-1917
3 Id. Minoli Michelangelo Vinovo Vertojbizza 04-09-1917
4 Id. Ragusa Martino Martina Franca Q. 54, Carso 23-08-1917
5 S. Ten. Borghello Carlo Latisana Id. 24-08-1917
6 Id. Mengano Angelo (disp.) Monopoli Montello 15-06-1918
7 Id. Vernetti Paolo Novi Id. 18-06-1918
8 Aspir. Badini Enrico Milano Nervesa 10-12-1917
Ufficiali morti per malattia.
1 Ten. Col. Polverini Giacomo Emilio Genova Osp. C.R.I. n° 12, 27-08-1918
2 Tenente Artese Nicola Caltanissetta Sez. San. Cividale 21-06-1917
3 Id. Marsella Vincenzo Isola Liri Osp. d. c. 48, 15-11-1918
4 S. Ten. Colaneri Giuseppe Frosolone Osp. d. c. 060, 06-09-1917
 

MILITARI DECORATI CON L’ORDINE MILITARE DI SAVOIA.

COMANDO DI BRIGATA.

     VALERIO PAPA PIETRO, colonnello brigadiere - cavaliere - Montello, 15 - 20 giugno 1918.

MILITARI DECORATI CON MEDAGLIA D’ARGENTO E DI BRONZO AL VALOR MILITARE.

 

MEDAGLIA D’ARGENTO.

163° Regg. Fanteria: Ufficiali, n. / - Truppa, n. 2.

164° Regg. Fanteria: Ufficiali, n. 3 - Truppa, n. 1.

MEDAGLIA DI BRONZO.

163° Regg. Fanteria, n. 7 - 164° Regg. Fanteria, n. 11.

COMANDANTI DELLA BRIGATA.

Col. brig. GARBASSO Alberto, dal 27 luglio al 14 novembre 1917.
Col. brig. VALERIO PAPA Pietro, dal 15 novembre 1917 al termine della guerra.

COMANDANTI DEL 163° REGGIMENTO FANTERIA.

Ten. colonnello SCANDOLARA Guido, dal 12 maggio al 18 luglio 1917.
Ten. colonnello CAPPELLI Cesare, dal 27 luglio al 26 settembre 1917.
Ten. colonnello SANDON Arturo, dal 27 settembre al 5 dicembre 1917 (ferito).
Colonnello BARZI SARI Baldassare, dal 13 dicembre 1917 al 4 maggio 1918.
Ten. colonnello DE AMBROSIS Leandro, dal 5 maggio al 10 giugno 1918.
Colonnello BUELLI Gaetano, dall'11 giugno 1918 al termine della guerra. 
 

COMANDANTI DEL 164° REGGIMENTO FANTERIA.

Ten. colonnello MELCHIORI Giacinto, dal 4 giugno al 31 luglio 1917.
Colonnello VALERIO PAPA Pietro, dal 1° agosto al 14 novembre 1917.
Ten. colonnello DEI Garimeno, dal 15 novembre al 21 dicembre 1917.
Ten. colonnello ASINARI di BERNEZZO Eugenio, dal 22 dicembre 1917 al 16 ottobre 1918.
Colonnello SILVESTRI Lamberto, dal 17 ottobre 1918 al termine della guerra.

 
 
UFFICIALI SUPERIORI E CAPITANI COMANDANTI DI BATTAGLIONE.
163° REGGIMENTO FANTERIA
I° battaglione.
Grado Casato e Nome Data di assunzione Data di Cessazione Annotazioni
Ten. Col. Sandon Arturo 27/07/17 26/09/17  
Maggiore Vergani Pietro 01/10/17 31/03/18  
Id. Croce Alessandro 01/04/18 21/08/18  
Id. Saltallà Francesco 22/08/18 al termine della guerra.  
II° battaglione.
Maggiore Scoppa Giuseppe 12/05/17 01/06/18  
Ten. Col. Cossio Guglielmo 02/06/18 16/06/18  
Maggiore Allievi Adolfo 17/06/18 al termine della guerra.  
III° battaglione.
Maggiore Danese Giuseppe 12/05/18 al termine della guerra.  
164° REGGIMENTO FANTERIA.
I° battaglione.
Maggiore Roselli ....... 04/08/17 20/08/17 Ferito.
Capitano Garofalo Antonio 21/08/17 03/10/17  
Id. Mansuino ...... 04/10/17 30/10/17  
Ten. Col. Achillini Giuseppe ........ .........  
II° battaglione.
Capitano D'Alena Guido ......... ........  
Ten. Col. Albano ....... ........ ........  
III° battaglione.
Ten. Col. Guassardo Domenico 01/07/17 15/11/17  
Id. Resio Achille ........ .........  
Capitano Alsono Mario ........ ........  
 

SERVIZI PRESTATI IN LINEA ED IN ZONA DI RIPOSO

Permanenza in linea

Permanenza in zona di riposo, lavori, trasferimenti, ecc.

 Anno 1917

Dal 17 agosto al 26 settembre (Podgora - Valletta di q. 85 - S. Andrea di Gorizia - Ciglione di Savogna - Settore Vertojba inferiore - Fossaccio - Casa Rossa - Molino di Raccogliano).

Dal 19 ottobre al 31 dicembre (Settore Vertojba - Raccogliano - Operazioni di ripiegamento: Mariano - S. Maria la Longa - Bicinicco - Latisana - Passaggio del Tagliamento - Piave - Nervesa - Ponte della Priula - Arcade).

 Anno 1918

Dal 1° al 5 gennaio (Piave [Nervesa]).

Dal 14 marzo al 19 giugno (Settore Montello - Nervesa - S. Saccardo - Villa Berti - Cusignana - Bavaria - Visnadello - Fontane - Battaglia del Piave).

Dal 5 agosto al 6 settembre (Settore Montello - Nervesa [C. Breda - Strada n° 2]).

Dal 3 ottobre al 4 novembre (Settore Montello - Nervesa [C. Breda - Strada n° 2] - Offensiva italiana: Passaggio del Piave - Villa Berti - Susegana - Collabrigo - Rua di Feletto - Formenigo - Vittorio Veneto - Campion - Cartiera - Belluno - S. Giacomo di Veglia). 

 Anno 1917

Dal 27 luglio al 16 agosto (Villanova Iudrio).

Dal 27 settembre al 18 ottobre (Villanova M. Fortin).
 

 

 

 

 

 Anno 1918

Dal 6 gennaio al 13 marzo (Paderno - S. Pelagio - Ponzano Veneto - Trebaseleghe - S. Giorgio delle Pertiche - S. Andrea - Selva).

Dal 20 giugno al 4 agosto (S. Marco - Istrana - Albaredo - Padernello - S. Luca - Sala di Campagna - Pezzan di Campagna).

Dal 7 settembre al 2 ottobre (S. Rocco - Camalò).
  RIEPILOGO
Linea Riposo
Mesi Giorni Mesi Giorni
Anno 1917

3

23

1

12

Anno 1918

5

15

4

19

TOTALI Mesi 9 e giorni 8 Mesi 6 e giorni 1
 
RIEPILOGO DELLE PERDITE IN COMBATTIMENTO
LOCALITA' E DATA 163° REGGIMENTO 164° REGGIMENTO
Ufficiali Truppa Ufficiali Truppa
Morti Feriti Dispersi Morti Feriti Dispersi Morti Feriti Dispersi Morti Feriti Dispersi
1917

Podgora - Valletta di q. 85 - Settore Vertojba inferiore - Attacco a q. 54 (17 agosto - 26 settembre)

2

6

/

42

185

18

4

8

/

49

412

/

Settore Vertojba - Raccogliano - Operazioni di ripiegamento: Mariano - S. Maria la Longa - Bicinicco - Latisana - Passaggio del Tagliamento - Piave - Nervesa - Ponte della Priula - Arcade (19 ottobre - 31 dicembre)

/

3

/

39

117

/

2

/

/

12

20

11

Totale anno 1917 2 9 / 81 302 18 6 8 / 61 432 11
                         
1918

Settore Montello - Nervesa (1° gennaio - 14 giugno)

/

/

/

16

19

/

/

/

5

24

/

Battaglia del Piave (15 - 19 giugno)

1

2

52

8

10

1350

2

5

37

10

21

1371

Settore Montello - Nervesa - Battaglia di Vittorio Veneto (3 ottobre - 4 novembre)

/

1

/

18

79

1

/

1

/

4

23

/

Totale anno 1918

1

3

52

42

108

1351

2

8

37

19

68

1371

 
RIEPILOGO GENERALE
Anno 1917

2

9

/

81

302

18

6

8

/

61

432

11

Anno 1918

1

3

52

42

108

1351

2

8

37

19

68

1371

TOTALE GENERALE 3 12 52 123 410 1369 8 16 37 80 500 1382

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