Brigata Valtellina

 

(65° e 66° Fanteria)

Sede dei reggimenti in pace: 65° Fanteria, Cremona - 66° Fanteria, Reggio Emilia.

Distretti di reclutamento: Nola, Pinerolo, Pistoia, Reggio Calabria, Roma, 
                                  Siracusa, Sulmona, Teramo, Venezia, Voghera.

 

ANNO 1915.

      Allo scoppiare delle ostilità la brigata già trovasi in zona di operazioni sulla destra dello Judrio, fra Castel del Monte e Janich, alla dipendenza della 7a divisione.
     Il 24 maggio, oltrepassato il confine, occupa senza resistenza la dorsale del M. Korada e si schiera poi, ai primi di giugno, lungo la fronte Kambresko - Maria Zell, ove compie azioni dimostrative e tentativi di passare l’Isonzo nei pressi di Canale e Bodrez.
     Il 21 giugno si trasferisce nei pressi di Volzana e la notte sul 4 luglio, mentre è in corso la Ia battaglia dell'Isonzo (23 giugno - 7 luglio), attacca col 66° reggimento e il I/65° il nemico fra ponte S. Daniele (strada Volzana - Tolmino) e Kosarsce; ma la solidità delle difese accessorie arresta lo slancio degli attaccanti e soltanto il II/66° riesce, di sorpresa, ad occupare una trincea nemica sulle pendici nord-ovest di S. Maria ed a mantenervisi, malgrado i contrattacchi avversari.
     Il 14 agosto l’offensiva viene ripresa con un nuovo attacco contro S. Maria, che consente solo, ed a prezzo di gravi perdite, di avvicinarsi al primo ordine di reticolati e di rafforzarvisi. Altri tentativi vengono rinnovati, dai battaglioni alternantisi a turno in prima linea, ma con scarsi risultati, data la forte efficienza delle difese predisposte dall’avversario sull’altura, che costituisce la sentinella avanzata della piazzaforte di Tolmino.
     Durante la 3a battaglia dell’Isonzo (18 ottobre - 4 novembre) la lotta si riaccende violenta; specie fra il 2 e il 31 ottobre si rinnovano gli sforzi per impadronirsi di S. Maria, senz’altro risultato che il sacrificio di 1400 uomini e 79 ufficiali.
     Anche fra il 26 novembre e il 2 dicembre (4a battaglia dell'Isonzo, 10 novembre - 5 dicembre) si ritenta invano la conquista dell’altura; dopo il 2 dicembre si riprendono i lavori di approccio e di rafforzamento.

ANNO 1916.

      Nessun avvenimento notevole si verifica sulla fronte della brigata, che rimane dislocata sempre nel settore di Tolmino, durante i mesi di gennaio e febbraio. In marzo essa concorre alla 5a battaglia dell’Isonzo (11-29 marzo) compiendo, fra il giorno 10 e il 19, piccole azioni dimostrative contro le posizioni di S. Maria.
     Nella notte sul 18 il nemico attacca la linea presidiata dal 65° fanteria, riuscendo ad occupare alcuni elementi di trincea nella piana di Volzana.
     Il giorno 26 la brigata Valtellina viene sostituita ed inviata nei pressi di Cividale, donde si trasferisce per ferrovia nella zona di Brescia; il 27 aprile si sposta nelle Giudicarie ed il 28 entra in linea nel tratto Cima Cingla - Val Croina - Cima Palone - M. Melino, rimanendovi fino alla metà di ottobre, senza compiervi operazioni di rilievo.
     Il 13 ottobre viene destinata sulla fronte del basso Isonzo, ove il giorno 28, alla vigilia della 9a battaglia dell’Isonzo (31 ottobre - 4 novembre) trovasi riunita a Vermegliano, alla dipendenza della 33a divisione. Il 2 novembre entra in linea per proseguire l’azione offensiva contro q. 208 sud; le posizioni nemiche vengono conquistate e, benchè un ritorno offensivo nemico costringa alcuni reparti a retrocedere, la quota rimane in nostro possesso.
     Nei giorni successivi i battaglioni della "Valtellina" si rafforzano sulle posizioni conquistate e si riordinano, avendo subito perdite sensibili (oltre 1500 uomini, dei quali 49 ufficiali), alternandosi poi fino a tutto dicembre fra le trincee e la zona di riposo Ronchi - Vermegliano.

ANNO 1917.

      Alla metà di gennaio la brigata viene inviata nel Trentino ed il 5 marzo, alla dipendenza della 44a divisione, entra in linea nel tratto Corno Pasubio - Cosmagnon, ove rimane fino ai primi di luglio, attendendo alacremente a lavori difensivi. Ritorna quindi sulla fronte del basso Isonzo ed il 15 luglio trovasi riunita a Redipuglia, alla dipendenza della 61a divisione; il giorno 20 si schiera nel tratto q. 238 - Jamiano, alternando i reparti fra la prima e la seconda linea fino alla ripresa dell’offensiva (11a battaglia dell'Isonzo, 17 agosto - 12 settembre) alla quale partecipa, col compito di puntare in direzione delle posizioni nemiche fra Selo e Stari Lokva. Il 21 agosto, con brillante azione, il I/65° riesce a conquistare q. 241 di Selo, catturando circa 1500 prigionieri compreso un intero comando di reggimento; ma un violento contrattacco costringe il battaglione a sgomberare parte delle posizioni occupate; la lotta continua per tutta la giornata senz’altri risultati notevoli. Nella notte sul 24 la brigata, che ha avuto oltre 1500 uomini fuori combattimento dei quali 67 ufficiali, scende a Vermegliano per riordinarsi.
     Inviata nuovamente in linea il 4 settembre nel settore di Flondar, nella mattinata stessa il nemico lancia un poderoso attacco, particolarmente violento contro il tratto di fronte lungo le paludi del Lisert, da q. 145 sud fino al mare, presidiato dal 65° fanteria. Il II/65° viene sopraffatto e quasi distrutto ed il nemico, penetrato fino alla galleria di Lokavac, ove trovavasi il comando del 65°, vi provoca con lancio di bombe lo scoppio del deposito munizioni, in seguito al quale tutto il comando del reggimento, compreso il valoroso colonnello Piovano, rimane distrutto. Le perdite della brigata nella giornata del 4 settembre ammontano a oltre 2900 uomini fuori combattimento, dei quali 80 ufficiali.
     Il 10 settembre la "Valtellina" ritorna in zona di riposo donde, con successivi trasferimenti, si disloca, il 29, nei pressi di Brescia ed il 30 in Val d’Ampola (Cremalzo - Storo - Condino) alla dipendenza della 6a divisione.

ANNO 1918.

      La brigata rimane dislocata nel settore M. Palone - M. dei Pini fino al marzo, senza partecipare ad operazioni, quindi si trasferisce per ferrovia in Val Camonica, ove il 29 marzo trovasi dislocata fra Breno e Darfo, alla dipendenza della 20a divisione.
     Il 1° maggio entra in linea nel tratto Lavanech - M. Melino, compiendovi turni di trincea fino al 26 luglio; passa poi in riserva nei pressi di Bagolino.
     Il 10 settembre per ferrovia si trasferisce nei pressi di Vicenza ove è riunita il 16 alla dipendenza di nuovo della 6a divisione.
     Il 2 ottobre la brigata si schiera in Val d’Assa, sul tratto tra Sculazzon e Punta Corbin.
     Iniziatasi la battaglia di Vittorio Veneto (24 ottobre - 4 novembre), sulla fronte Astico - Altipiani mantiene una costante pressione sul nemico, compiendo ripetuti colpi di mano contro le posizioni di Cima Tre Pezzi. Ben presto il felice esito della nostra offensiva sul Montello e sul Grappa si ripercuote anche sulla fronte Astico - Altipiani, che comincia a sgretolarsi. Iniziata nella notte sul 2 novembre l'avanzata generale, la sera del 2 la brigata, superata la Val d'Assa, raggiunge Rotzo e Castelletto. Il 3 novembre prosegue per il fondo della Val d’Astico e si spinge sino a Carbonare, dopo aver catturato alcune migliaia di prigionieri.
     Alle ore 15 del 4 novembre, al cessare delle ostilità, la brigata si riunisce a Vigolo Vattaro.

 
UFFICIALI MORTI IN COMBATTIMENTO, IN SEGUITO A FERITE O IN PRIGIONIA.
Grado Cognome e Nome Luogo di nascita Luogo e data di morte

63° Reggimento Fanteria.

1 Ten. Col. Angrigliani Fario Aleardo Asola Paludi Lisert, Monfalcone 04-09-1917
2 Id. Piovano Giovanni Alba Paludi Lisert 04-09-1917
3 Id. Romani Romano Reggio Emilia S. Maria Tolmino 16-08-1915
4 Maggiore Calabria Benedetto Trani Id.
5 Id. Pedemonte Carlo (disp.) Cagliari Paludi Lisert 04-09-1917
6 Capitano Del Viscio Luigi Vico del Gargano M. Pasubio 21-05-1917
7 Id. Franceschini Giunio (disp.) Pergola Q. 208 sud, Carso 03-11-1916
8 Id. Lenzi Egisto Firenze Paludi Lisert 04-09-1917
9 Id. Licini Gaetano Poscante S. Maria Tolmino 23-10-1915
10 Id. Mondelli Umberto Capraia Volzana 22-10-1915
11 Id. Roncato Mario Treviso Selo, Carso 21-08-1917
12 Id. *Vigentini Guido Collecchio Nabresina, in prigionia 04-09-1917
13 Id. Vinciarelli Italo Ripabottoni S. Lucia Tolmino 26-10-1915
14 Tenente Bignardi Spartaco Roma Selo 28-08-1917
15 Id. Carugati Giov. Batt. (disp.) Brescia Paludi Liserto 04-09-1917 
16 Id. Cecconi don Giuseppe (cappellano) Molinella Id.
17 Id. *Cenni Ettore / Osp. Forlì /
18 Id. Colonnese Luigi Nocera Inferiore Paludi Lisert 04-09-1917
19 Id. Corradi Egidio Cremona Volzana 26-09-1915
20 Id. *Giazzi Mario Reggio Emilia Osp. Castellone 24-06-1918
21 Id. Lanzi Pietro Milano S. Maria Tolmino 04-07-1915
22 Id. Marassi Pietro Alessio 77 Sez. San. 20-05-1917
23 Id. Marcelli Guido Castiglione Messer Raimondo Inf. regg., Case Bertini 05-07-1915
24 Id. Maserati Silvio (disp.) Piacenza Q. 208 sud, Doberdò 03-11-1916
25 Id. Pennetti Gerardo Paternopoli  Amb. chir. 5, Bogliano 21-08-1917
26 Id. Perozzi dr. Luigi (disp.) Macerata Paludi Lisert 04-09-1917
27 Id. Spano dott. Cecchino (disp.) Ploaghe Id.
28 Id. Vendramin Italo (disp.) Padova Osp. d. C. 05, 30-06-1917
29 S. Ten. Abbate Enrico Castellamare Stabia Selo 20-08-1917
30 Id. Altavilla Giuseppe Bari S. Maria Tolmino 22-10-1915
31 Id. Angelini Emilio Milano S. Lucia Tolmino 29-08-1915
32 Id. Bergonzoli Ferdinando Cannobio S. Maria Tolmino 05-06-1915
33 Id. Bianconi Caspare Norcia Id. 21-10-1915
34 Id. Brega Dario S. Damiano al Colle Q. 208 sud, Doberdò 02-11-1916
35 Id. Bullara Ugo Modica S. Maria Tolmino 22-10-1915
36 Id. Capozzi Federico Vico Equense Id. 30-11-1915
37 Id. Cappellini Giacomo Cerveno Q. 208 sud, Doberdò 02-11-1916
38 Id. Costa Salvatore Paternò S. Maria Tolmino 28-08-1915
39 Id. Criscio Mario Benevento Id. 23-10-1916
40 Id. De Cicco Francesco Delianova Q. 208 sud, Doberdò 02-11-1916
41 Id. De Poli Antonio Milano S. Lucia Tolmino 28-08-1915
42 Id. Durazzo Marino Venezia S. Maria Tolmino 26-09-1915
43 Id. Guareschi Urio Roccabianca Id. 27-10-1915
44 Id. Levi Pietro (disp.) Milano Paludi Lisert 04-09-1917
45 Id. Lobefalo Enrico Salerno S. Maria Tolmino 16-08-1915
46 Id. Losio Attilio Montalto Pavese Osp. d. C. 240, 04-11-1916
47 Id. Malavisi Erasmo Mirandola S. Maria Tolmino 22-10-1915
48 Id. Mancinelli Nicola (disp.) Silvi Id. 17-03-1916
49 Id. Mannozzi Ruggero Firenze S. Maria Tolmino 01-12-1915
50 Id. Mansueto Ignazio Palermo Id. 27-10-1915
51 Id. Merola Roberto Mojo della Civitella S. Maria Tolmino 01-12-1915
52 Id. Micheletto Tullio Castelfranco Veneto Malga Campo 12-09-1918
53 Id. Mosconi Luigi Roma Tiarno, V. di Ledro 07-07-1916
54 Id. *Nardi Mario Lanciano Osp. Mantova 17-02-1917
55 Id. Nolli Francesco Goito S. Maria Tolmino 07-11-1915
56 Id. Pescatore Saverio (disp.) Parma Selo 21-08-1917
57 Id. Pisani Alessandro Puiavello S. Maria Tolmino 01-12-1915
58 Id. *Ronchi Gioachino Torre de' Picenardi In prigionia 18-09-1917
59 Id. Sbolzani Pietro Casalmaggiore S. Maria Tolmino 01-12-1915
60 Id. Selz Cesare Perteole 1° Rep. somegg. 14-12-1915
61 Id. Spargetti Bruno Guastalla S. Maria Tolmino 23-10-1915
62 Id. Tancheroni Pio Colle Val d'Elsa Val Croina 06-06-1916
63 Id. Tatulli Raffaele Massama Val Kamenca, Volzana 28-10-1915
64 Id. Truglio Barbaro (disp.) Palermo Paludi Lisert 04-09-1917
65 Id. Valdes Francesco Palermo S. Maria Tolmino 27-11-1915
66 Aspir. Bresciani Giovanni Turi Osp. d. C. 053, 14-09-1917
67 Id. Casaro Quirico Palestro S. Maria Tolmino 21-10-1915
68 Id. Del Corso Giovanni Massama Q. 208 sud, Doberdò 02-11-1916
69 Id. *De Santis Luigi Roma In prigionia 05-10-1917
70 Id. Ippolito Francesco Napoli Selo 20-08-1917
71 Id. Pomarici Gaetano (disp.) Matera Paludi Lisert 04-09-1917
72 Id. Vettori Carlo Fornovo di Taro Q. 208 sud, Doberdò 03-11-1916

Ufficiali morti per malattia.

1 Capitano Siviero Giuseppe / Osp. Piacenza 09-12-1918
2 S. Ten. Brunelli Guglielmo Cremona Cremona 17-12-1918
3 Id. Farioli Camillo Carpineto Osp. Treviso 27-10-1918
4 Id.  Marino Francesco Roma Roma 05-01-1919
5 Id. Vampo Francesco Granaglione Osp. Salò 02-07-1916

66° Reggimento Fanteria.

1 Ten. Col. *Pacelli Severo S. Salvatore In prigionia 23-09-1917
2 Capitano Bedogni Oreste Guastalla S. Maria Tolmino 16-08-1915
3 Id. Michelangeli Goffredo Macerata Id. 26-10-1915
4 Tenente Arcidiacono Rosario Catania Q. 241, Selo 20-07-1917
5 Id. Ceccaro Costante / Q. 110, Selo 04-09-1917
6 Id. De Lilla Mario Foiano Q. 208 sud, Doberdò 01-11-1916
7 Id. Farri Ferruccio Milano S. Maria Tolmino 18-08-1915
8 Id. Graniti Giovanni Ascoli Piceno Osp. d. C. 138 27-08-1917
9 Id. Mancini Rosario Foggia Q. 241, Selo 21-07-1917
10 Id. Vignola Rocco Grassano In prigionia 14-09-1917
11 S. Ten. Altigieri Anchise Roma Selo 21-08-1917
12 Id. Atzori Enrico Cagliari S. Maria Tolmino 23-10-1915
13 Id. Bertuzzi Arturo Casalgrande Q. 208 sud, Doberdò 11-11-1916
14 Id. Cappellazzo Francesco Mareno di Piave 79a Sez. san, 21-08-1917
15 Id. Casciato Amato Pizzoferrato S. Maria Tolmino 11-10-1915
16 Id. Colaneri Alberto Frosolone Id. 21-01-1916
17 Id. Coppola Giuseppe Castellamare Id. 26-10-1915
18 Id. D'Alessandro Arturo (disp.) Salerno Id. 27-10-1915
19 Id. Fundarò Pietro (disp.) Alcamo Id. 26-10-1915
20 Id. Giglio Antonio (disp.) Favara Id. 26-10-1915
21 Id. Jori Eugenio Reggio Emilia Osp. d. C. 28, Val Kamenca 28-10-1915 
22 Id. Lanzarini Giov. Batt. Bologna S. Maria Tolmino 28-10-1915
23 Id. Maiorino Manlio Isernia 1° Rep. somegg. 28-11-1915
24 Id.  Martella Raffaele Bisenti S. Maria Tolmino 21-10-1915
25 Id. Morandi Giuseppe  Modena Id. 16-08-1915
26 Id. Pace Raimondo Portici Id. 09-09-1915
27 Id. Paolini Giorgio Aquila Id. 23-10-1915
28 Id. Prati Costante (disp.) Parma S. Maria Tolmino 22-10-1915
29 Id. Recusani Giacomo (disp.) Martignano Id. 27-10-1915
30 Id. *Rossi Mario Caserta Osp. Caserta 12-04-1916
31 Id. Spinelli Mario Ferrara S. Maria Tolmino 28-11-1915
32 Id. *Taddei Angelo Reggio Emilia Osp. Treviglio 06-09-1915
33 Id. Tardinelli Gaspare Massa Superiore S. Maria Tolmino 22-08-1915
34 Id. Trevi Guido Teramo Osp. d. C. 28, 23-10-1915
35 Aspiran. Baldan Persio (disp.) Padova Q. 145, Selo 04-09-1917
36 Id. Bruno Pietro Chiusa di Pesio Q. 110, Selo 05-09-1917
37 Id. Vegetti Giovanni Stradella S. Maria Tolmino 10-10-1915
38 Id. Viale Andrea Airole Id. 26-10-1915 

Ufficiali morti per malattia.

1 Ten. Col. Cocchi Gino Pistoia Osp. Roma 19-01-1918
2 Capitano Meschia Paolo Milano / 28-11-1918
3 Tenente Bedeschi Ettore Reggio Emilia Osp. Cividale 19-08-1915
4 Id. Ferretti Raffaele Reggio Emilia Osp. Padova 13-11-1918
 

MILITARI DECORATI CON MEDAGLIA D’ARGENTO E DI BRONZO AL VALOR MILITARE.

MEDAGLIA D’ARGENTO.

 65° Regg. Fanteria: Ufficiali, n. 44 — Truppa, n. 33; 

66° Regg. Fanteria: Ufficiali, n. 17 — Truppa, n. 8.

MEDAGLIA DI BRONZO.

 65° Regg. Fanteria, n. 169 - 66° Regg. Fanteria, n. 42.

COMANDANTI DELLA BRIGATA.

 Magg. gen. ROSTAGNO Gustavo, dal 24 maggio 1915 al 3 novembre 1915.

Magg. gen. CANGEMI Alberto, dal 5 novembre 1915 al 19 gennaio 1917.

Colonnello brig. OTTOLENGHI Vittorio, dal 20 gennaio al 13 maggio 1917.

Magg. gen. ROSATI Tebaldo, dal 15 maggio 1917 al termine della guerra.

 COMANDANTI DEL 65° REGGIMENTO FANTERIA.

Colonnello VIGANONI Agenore, dal 9 giugno al 10 ottobre 1915.

Ten. colonnello VANZETTI Alessandro (interinale), dal 10 al 18 ottobre 1915.

Colonnello VIGANONI Agenore, dal 18 al 23 ottobre 1915.

Ten. colonnello VANZETTI Alessandro, (interinale), dal 23 al 27 ottobre 1915.

Ten. colonnello GRAMANTIERI Pietro, dal 27 ottobre 1915 al 6 marzo 1916.

Ten. colonnello MUSSO Antonio, dal 7 marzo 1916 al 20 giugno 1917.

Ten. colonnello PIOVANO Giovanni, dal 21 giugno al 4 settembre 1917 (caduto sul campo).

Colonnello CESARINI Guglielmo, dal 6 settembre al 28 novembre 1917.

Ten. colonnello PIETRASANTA Francesco, dal 6 dicembre 1917 al termine della guerra.

 COMANDANTI DEL 66° REGGIMENTO FANTERIA.

 Colonnello ARBIB Angelo, dal 24 maggio al 7 settembre 1915.

Colonnello TENSINI Giuseppe, dall'8 al 30 settembre 1915.

Colonnello ROSATI Tebaldo, dal 20 ottobre 1915 al 14 maggio 1917.

Colonnello POZZI Domenico, dal 15 giugno al 4 agosto 1917.

Ten. colonnello GIAROLI Giuseppe, dal 5 agosto 1917 al termine della guerra.

 

UFFICIALI SUPERIORI E CAPITANI COMANDANTI DI BATTAGLIONE

 

65° REGGIMENTO FANTERIA.

I° battaglione

Grado Casato e Nome Data di assunzione Data di Cessazione Annotazioni
Maggiore Vanzetti Alessandro 25/05/15 01/08/15  
Id. Vianelli Alberto 15/03/16 12/04/16  
Ten. Col. Grassi Alberto 12/04/16 09/08/16  
Capitano Cassola Alfredo 29/09/16 02/11/16  
Id. Serini Ferruccio 03/11/16 21/12/16  
Id. Moretti Tito 12/02/17 17/03/17  
Id. Roncato Mario 18/03/17 21/08/17 Caduto sul campo.
Ten. Col. Angrigliani Fario Alcardo 28/08/17 04/09/17 Caduto sul campo.
Maggiore Bertello Arturo 19/09/17 15/10/17  
Capitano Bellini Francesco 16/10/17 07/11/17  
Id. Cobelli Bortolo 08/11/17 10/02/18  
Ten. Col. Michelotti Ernesto 11/02/18 23/05/18  
Maggiore Nastri Beniamino 25/05/18 al termine della guerra.  

II° battaglione

Maggiore Calabria Benedetto  24/05/15 16/08/15 Caduto sul campo. 
Id. Fabrocini Andrea dic. 1915 08/11/16 Ferito. 
Id. Galeazzo Lodovico 16/11/16 27/08/17  
Id. Pedemonte Carlo 28/08/17 04/09/17 Caduto sul campo. 
Capitano Vatta Alfredo  05/09/17 23/10/17  
Maggiore Fessia Giuseppe 24/10/17 al termine della guerra.  

III° battaglione

Ten. Col. Romani Romano 24/05/15 16/08/15 Caduto sul campo. 
Maggiore Valentino Antonio 30/01/16 15/08/16  
Capitano Garassino Pietro 16/08/16 07/12/16  
Ten. Col. Ferri Federico 17/02/17 25/04/17 Ferito. 
Capitano Ambrosoli Giovanni 26/04/17 30/08/17  
Id. Maggiore Perni Luigi 31/08/17 06/10/17  
Ten. Col. Angeleri Carlo 07/10/17 15/10/17  
Capitano Maggiore Perni Luigi 16/10/17 06/04/18  
Maggiore Ferri Luigi 07/04/18 28/08/18  
Capitano Ricci Giacinto 29/08/18 al termine della guerra.  

66° REGGIMENTO FANTERIA.

I° battaglione

Ten. Col. Livaditi Alessandro 25/05/15 17/08/15  Ferito. 
Capitano Fabrocini Andrea 20/08/15 ottob. 1915  
Maggiore Li Gobbi Antonio nov. 1915 ottob. 1916  
Capitano Costamagna Cesare ottob. 1916 febr. 1917  
Maggiore Cossu Ettore febbr. 1917 luglio 1917  
Capitano Torsello Alberto luglio 1917 ottob. 1917  
Maggiore Fragapane Michele ottob. 1917 sett. 1918  
Capitano Carta Simone sett. 1918 al termine della guerra.  

II° battaglione

Maggiore Bottari Girolamo 24/05/15 20/06/15  
Id. Spreafico Ferdinando 20/06/15 15/08/15 Ferito. 
Capitano Bietti carlo 15/08/15 ottob. 1915  
Id. Di Laghi Giuseppe ottob. 1915 dic. 1915  
Id. Ciatto Spartaco genn. 1916 21/08/17  
Maggiore Amodei Giovanni ottob. 1917 dic. 1917  
Capitano Torsello Alberto dic. 1917 aprile 1918 Ferito. 
Maggiore Ciatto Spartaco aprile 1918 al termine della guerra.  

III° battaglione

Maggiore Manfredini Mario 25/05/15 agosto 1915  
Capitano Manzi Stefano agosto 1915 nov. 1915  
Maggiore Cossu Ettore nov. 1915 genn. 1917  
Ten. Col. Pacelli Severo febbr. 1917 sett. 1917 Ferito. 
Maggiore Robusti Ginetto ottob. 1917 al termine della guerra.  
 

SERVIZI PRESTATI IN LINEA ED IN ZONA DI RIPOSO

Permanenza in linea

Permanenza in zona di riposo, lavori, trasferimenti, ecc.

 Anno 1915

Dal 24 maggio al 31 dicembre (Dorsale del M. Korada [fra Judrio e Isonzo] - S. Jakob - Kambresko - Maria Zell; il 21 giugno nel tratto di fronte M. Fera - Passo Zagradan; il 4 luglio fra ponte S. Daniele e Kozarsce, S. Maria e S. Lucia).

 Anno 1916

Dal 1° gennaio al 26 marzo (S. Maria - Volzana - Val Kamenca).

Dal 27 aprile al 13 ottobre (Val dei Molini - M. dei Pini - Valle Croina - Cima Pallone - Fondo valle est di M. Melino).

Dal 2 al 13 novembre (Basso Isonzo - q. 208 [sud Doberdò]).

Dal 30 novembre al 12 dicembre (q. 208 [sud Doberdò]).

 Anno 1917

Dal 5 marzo al 4 luglio (Corno Pasubio - Cosmagnon).

Dal 20 al 30 luglio (q. 238 - Jamiano).

Dal 21 al 24 agosto (ridosso di q. 241 [Selo]).

Dal 5 al 9 settembre (settore di Flondar).

Dal 4 ottobre al 31 dicembre (M. Tremalzo - "I Sabbioni" fra M. Storo e Condino [fando Val Chiese]).

 

 

 Anno 1918

Dal 1° gennaio al 18 marzo (Giudicarie [zona Bezzecca]).
 
Dal 1° maggio al 10 settembre (M. Molino - Lavanech - M. Ribor fra Riccomassimo e Bagolino [Val Caffaro]).

Dal 2 ottobre al 4 novembre (Settore Cengio [fronte Val d'Assa] - Rotzo e Castelletto - Carbonare - Vigolo Vattaro).

 Anno 1915

 

 

 

 

 Anno 1916

Dal 27 marzo al 26 aprile (S. Leonardo [Cividale]; dal 3 al 26 aprile fra Concesio, Bezzecca e Nave - Trasferimento nelle Giudicarie).

Dal 14 ottobre al 1° novembre (S. Vito al Torre - Crauglis - Vermegliano - Doberdò).

Dal 14 al 29 novembre (Vermegliano).

Dal 13 al 31 dicembre (fra Ronchi e Vermegliano).

 

 Anno 1917

Dal I° gennaio al 4 marzo (fra Ronchi e Vermegliano - Martesins e "La Stanga" [est di Vicenza] - Settore di Pasubio).

Dal 5 al 19 luglio (Cervignano - Redipuglia).

Dal 31 luglio al 20 agosto (S. Pietro sull'Isonzo e Polazzo - tra Ferleti e q. 208 nord).

Dal 25 agosto al 4 settembre (Vermegliano - Ruda - Fauglis).

Dal 10 settembre al 3 ottobre (Bagnaria Arsa - Vobarno - Val Chiese - Val Ampola).

 Anno 1918

Dal 19 marzo al 30 aprile (Odolo - Vobarno - fra Breno e Darfo [Val Camonica]).

Dall'11 settembre al 1° ottobre (Vobarno - S. Bonifacio [Verona] - fra Campiglia dei Berici e Sossano [sud di Vicenza] - Campiello [Val Canaglia - Astico]).

  RIEPILOGO
Linea Riposo
Mesi Giorni Mesi Giorni
Anno 1915

7

8

/

/

Anno 1916

9

5

2

25

Anno 1917

7

15

4

15

Anno 1918

8

/

2

4

TOTALI Mesi 31 e giorni 28 Mesi 9 e giorni 14
 
RIEPILOGO DELLE PERDITE IN COMBATTIMENTO
LOCALITA' E DATA 65° REGGIMENTO 66° REGGIMENTO
Ufficiali Truppa Ufficiali Truppa
Morti Feriti Dispersi Morti Feriti Dispersi Morti Feriti Dispersi Morti Feriti Dispersi
1915
Passaggio confine fra Judrio e Isonzo - (settore Maria Zell - Kambresko)(24 maggio - 27 giugno)

1

3

/

5

28

/

/

4

/

6

32

/

1a battaglia dell'Isonzo (28 giugno – 7 luglio)

2

4

/

15

134

29

/

5

/

5

41

/

2battaglia dell'Isonzo (18 luglio – 3 agosto)

/

/

/

1

8

/

/

2

/

4

26

/

Settore S. Lucia - S. Maria di Tolmino (12 agosto - 17 ottobre)

7

24

/

72

549

130

6

17

/

112

538

/

3a battaglia dell'Isonzo (18 ottobre – 4 novembre)

12

23

2

72

533

113

14

26

2

91

457

46

Dal 5 al 9 novembre

/

1

/

5

27

/

/

/

/

5

21

/

4a battaglia dell'Isonzo (10 novembre - 5 dicembre)

7

13

/

80

316

116

2

10

1

68

418

/

Dal 6 al 31 dicembre

1

1

/

1

24

/

/

/

/

9

25

/

Totale anno 1915 30 69 2 251 1619 1488 22 64 3 300 1558 46
 
1916
Settore S. Maria e S. Lucia di Tolmino (1° gennaio - 10 marzo)

/

1

/

11

42

/

1

/

1

24

63

60

5battaglia dell'Isonzo (11 - 22 marzo)

2

5

9

10

65

344

/

/

/

3

23

/

In Val Chiese (27 aprile - 13 ottobre)

2

1

/

7

42

6

/

/

/

/

11

/

9a battaglia dell'Isonzo (31 ottobre - 4 novembre)

9

19

4

120

428

260

1

12

4

45

334

372

Quota 208 sud (5 novembre - 31 dicembre)

/

1

/

19

48

/

1

1

/

24

139

/

Totale anno 1916 13 27 13 167 625 610 3 13 5 96 570 432
 
1917
Settore Pasubio (5 marzo - 4 luglio)

3

4

5

44

135

119

/

3

/

18

61

/

Quota 238 - Jamiano (20 - 30 luglio)

/

1

/

1

6

/

2

2

/

28

110

/

11a battaglia dell'Isonzo (19 agosto - 14 settembre)

19

36

40

42

814

1943

7

22

23

96

438

965

Totale anno 1917 22 41 45 87 955 2062 9 27 23 142 609 965
 
1918
Dal 1° maggio al 4 novembre

1

1

/

2

9

/

/

/

/

/

4

/

Totale anno 1918 1 1 / 2 9 / / / / / 4 /
 
RIEPILOGO GENERALE
Anno 1915

30

69

2

251

1619

1488

22

64

3

300

1558

46

Anno 1916

13

27

13

167

625

610

3

13

5

96

570

432

Anno 1917

22

41

45

87

955

2062

9

27

23

142

609

965

Anno 1918

1

1

/

2

9

/

/

/

/

/

4

/

TOTALE GENERALE 66 138 60 507 3208 4160 34 104 31 538 2741 1443

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